Quarant’anni fa veniva pubblicato il primo 45 giri di Vasco Rossi, Jenny/Silvia. Registrato in 48 ore, Jenny è il lato A e Silvia il B. Due ballate leggere ed intense, terse e inquiete, piene di umori liceali che contenevano interamente estetica e poetica di ribellione della sua generazione dell’epoca e post-ideologica del Primo Blasco ed i suoi primi successi. A pubblicarlo, una poco conosciuta etichetta discografica di Bologna, la Borghetti Music, specializzata in valzer, mazurche e lisci; e per marcare le distanze dalla sua produzione canonica, non proprio appetibile dai giovanissimi di allora, il lungimirante Paolino Borghetti inaugurò una collana apposita, la Jeans Record. Stampato in 2500 copie, il 45 giri ebbe davvero successo (almeno tra Bologna e Modena) e di lì a breve il rocker di Zocca avrebbe investito i suoi primi guadagni in una nera Bmw e nelle cene offerte, di sera in sera, alla sua comitiva.