AUTO CON BOMBOLE GAS A LIONE, ALLARME BOMBA VICINO INDUSTRIA CHIMICA: ARRESTATO PROPRIETARIO AUTO (ULTIME NOTIZIE) – Il caso vicino a Lione non è del tutto ancora chiarito, anche se il pericolo di un allarme bomba sembra al momento domato. Attimi di tensione due ore fa quando nel piccolo comune di Chasse-sur-Rhone, nel parcheggio di una industria chimica, è stata ritrovata un’auto con 14 bombole di gas a bordo, alcune aperte che hanno risvegliato l’attenzione dei passanti che hanno dunque fatto scattare l’allarme. Le bombole erano collegati con un filo e nascoste nel bagagliaio sotto una coperta: è di pochi istanti fa la notizia dell’arresto del proprietario della Peugeot, autista di una impresa di consegne di bombole. La procura ha aperto un’inchiesta per tentato omicidio e ha informato i colleghi dell’antiterrorismo di Parigi e sta cercando di capire i motivi di quel possibile tentato gesto in un comune così piccolo. Il timore del terrorismo resta ancora aperto, anche se al momento si predilige per la Procura di Isére una soluzione di criminalità interna e non legata al islamismo internazionale.
AUTO CON BOMBOLE GAS A LIONE, ALLARME BOMBA VICINO INDUSTRIA CHIMICA: “IPOTESI TERRORISMO” (ULTIME NOTIZIE) – Nuovo allarme terrorismo in Francia, questa volta vicino a Lione: un’auto con alcune bombole di gas a bordo è stata trovata in un parcheggio antistante l’industria chimica del piccolo comune di Chasseosto con la Prefettura dell’Isére che ha intimato poco fa di non uscire assolutamente dalle proprie case. Un piccolo quotidiano regionale, “Le Dauphiné Libéré”, riporta come le bombole siano almeno 10 e collocate tutte all’interno dell’abitacolo lasciato incustodito.
La polizia ha raccolto tutti i rinforzi possibili e ha costruito un cordone id sicurezza di almeno 500 metri attorno al veicolo: La polizia afferma che una delle bombole avrebbe “una fuga di gas”. Torna ancora una volta la minaccia del terrorismo in Francia, anche se non dovesse essere un vero e proprio allarme confermato, il timore di nuovi attentati produce ogni volta situazioni del genere. Nei prossimi aggiornamenti tutte le dovute novità, anche se al momento non vi sono ne feriti ne vittime ne tantomeno la conferma di una effettiva bomba vicino all’industria chimica della regione Rodano-Alpi, nel dipartimento dell’Isère.
Fonte: ilsussidiario.net