Lo ha detto il presidente della Federazione dottori commercialisti al forum “Avvio d’impresa incentivi e agevolazioni” organizzato al centro direzionale presso la sede dell’Odcec Napoli
NAPOLI – “L’importanza per l’economia del mezzogiorno di favorire ed incentivare la creazione di nuove imprese che possano contribuire alla crescita dell’economia reale sta favorendo la ripresa strutturale, in un momento di incertezza come quello che stiamo attraversando”. Lo ha detto Maurizio Turrà, presidente della Federazione Dottori Commercialisti intervenendo al forum “Avvio d’impresa incentivi e agevolazioni” organizzato presso la sede del Centro direzionale dell’Odcec di Napoli per illustrare gli incentivi alle nuove imprese e agli studi professionali.
La giornata di studi si è svolta in due sessioni una mattutina introdotta dal ed una pomeridiana aperta dal segretario nazionale dei commercialisti italiani, Achille Coppola.
In apertura dei lavori il numero uno dei commercialisti partenopei, Vincenzo Moretta ha sottolineato il ruolo fondamentale della categoria per lo sviluppo delle imprese che, se assistite con professionalità e competenza, possono affrontare la sfida del mercato economico globale.
I lavori mattutini si sono articolati con le relazioni di Maria Cristina Gagliardi che ha illustrato la misura “Resto al Sud”, Marco Paoluzi, responsabile dell’area credito dell’Ente Nazionale Microcredito che ha descritto le ipotesi a cui è possibile accedere ed Erminia Mazzoni che ha parlato di “Selfiemployment” collegata al Pon Garanzia Giovani.
La sessione pomeridiana si è aperta con l’intervento del segretario nazionale dei commercialisti italiani, Achille Coppola che ha annunciato l’iniziativa del consiglio nazionale “Rete del Valore-Studi Professionali” al servizio dei professionisti e delle imprese. Con tale finalità è stato costituito uno strumento consortile, con l’obiettivo di mettere in collegamento gli studi professionali dei propri iscritti mediante realizzazione di una rete (modello hub & spoke) al fine di promuoverne la crescita dimensionale, rafforzando le attività tradizionali e ampliando i servizi offerti alla propria clientela pubblica e privata.
Proseguendo i lavori, hanno approfondito il tema, Monica Palumbo soffermandosi sulla misura Nuove imprese a tasso zero, Fabrizio Monticelli su Start Up innovative e Roberto Coppola che si è soffermato sulle imprese della cultura e sulla misura agevolativa Cultura Crea.
Carmen Padula, consigliere delegato della commissione sviluppo attività produttive, ricerca e Innovazione, ha evidenziato che l’innovazione in azienda è la caratteristica che può fare la differenza in una impresa di successo, capace di svilupparsi, competere e contribuire allo sviluppo dell’economia.
La chiusura dei lavori è stata affidata a Maurizio Turrà che ha ringraziato tutti i partecipanti per il proficuo confronto, ribadendo il concetto che “le capacità imprenditoriali, professionali e di innovazione presenti nel nostro territorio possono, se seguite da professionisti esperti e supportate adeguatamente, fornire un importante contributo allo sviluppo economico-sociale ed ha invitato le istituzioni a mettere in campo istrumenti concreti ed efficaci per favorire ed incentivare nuove iniziative economiche, anche con contributi e agevolazioni per inserimenti lavorative nelle imprese neocostituite. Si creerebbe così un circuito virtuoso che contemporaneamente farebbe bene all’economia e all’occupazione”.