A Carlo Verna il “Premio di Giornalismo Italo De Feo 2018”

 

La consegna del riconoscimento avverrà nell’ambito della cerimonia della XXXV edizione del “Capri-San Michele” da parte dell’ex senatrice Diana De Feo

 

ANACAPRI – La cerimonia di proclamazione dei vincitori e consegna dei premi della XXXV edizione del Premio Capri – San Michele si svolgerà ad Anacapri, nell’Auditorium comunale, sabato 20 ottobre 2018, alle ore 18:00.

Nell’ambito della XXXV edizione del Premio Capri – San Michele si terrà anche la cerimonia di consegna del “Premio di Giornalismo Italo De Feo 2018” a Carlo Verna presidente nazionale dell’Ordine dei Giornalisti.

“Questo premio di giornalismo intitolato da oltre venti anni a mio padre – ha dichiarato la giornalista ed ex senatrice Diana De Feo, che consegnerà il riconoscimento -, cade in un momento di grande incertezza dal punto di vista della professione. Per la comunicazione infatti più che un’epoca di cambiamento assistiamo, già da qualche anno a dire il vero, ad un cambiamento di epoca con risvolti al momento imprevedibili per la società tutta. I recenti disegni poi di parte del governo sull’abolizione della governance giornalistica con la minaccia sempre più ventilata di eliminare l’Ordine, minano alla base la divisione, l’autonomia e l’indipendenza dei poteri – quale il giornalismo è in una sana democrazia – per i quali e per il quale si è sempre battuto mio padre e che sono oggi tuttora validi”.

Italo De Feo è stato un giornalista e dirigente Rai, scrittorecritico letterariosaggista. Nato a Mirabella Eclano il 30 aprile del 1912, si laureò a Napoli in giurisprudenza ed intraprese subito la professione di insegnante. Ma, a causa delle sue idee giudicate non in linea col regime fascista, nel 1933 fu arrestato e deferito al Tribunale Speciale. Italo De Feo fu quindi costretto a trascorrere una parte della sua esistenza a Cagli, città che molti anni dopo – nel novembre del 2010 – gli conferirà la cittadinanza onoraria alla memoria.

Dopo l’8 settembre del 1943 tornò a Napoli dove ricoprì prima il ruolo di capo dell’ufficio stampa del Comitato di Liberazione Nazionale (CLN), per poi diventare membro della Commissione nazionale della stampa e capo dell’ufficio radio della Presidenza del Consiglio. L’attività giornalistica lo portò negli anni a collaborare con TimeLifeIl MondoIl Giornale d’ItaliaLa Gazzetta del PopoloIl Resto del Carlino, il Giornale di Brescia e La Nazione.

Dal 1944 fino al dicembre del 1946 fu segretario e stretto collaboratore di Palmiro Togliatti; ma la conoscenza diretta di taluni eventi comportò la rottura con il PCI.

Amico e consigliere di Giuseppe Saragat fu con lui tra i fondatori l’11 gennaio del 1947 del Partito Socialista dei Lavoratori Italiani in seguito alla scissione di Palazzo Barberini.

Nella RAI, nella quale sin dal principio fu uno dei primi organizzatori e promotori, fu direttore per poi passare alla vicepresidenza. Incarico quest’ultimo che ricoprì per undici anni dal 1964 al 1975.

Fu anche sostenitore e promotore fin dal 1971 del Sindacato Libero Scrittori Italiani, organismo per il quale nel 1985, poche settimane prima di morire, continuava a battersi per averlo libero, autorevole e pienamente autonomo.

In campo televisivo Italo De Feo è stato autore di molti programmi e film per la televisione alcuni dei quali hanno conseguito un successo internazionale. Fu autore e promotore di numerose pubblicazioni, saggi, pellicole su personaggi storici e politici, su scrittori e letterati, sul giornalismo e sulla cultura in genere. Molti suoi libri sono tuttora in catalogo presso la casa editrice Mondadori. Della sua produzione letteraria vanno soprattutto ricordati “Venti secoli di giornalismo”, “L’Italia dei nostri nonni”, “L’ultima Italia”, “Giovanna d’Angiò regina di Napoli”. Morì a Roma il 6 marzo del 1985.

Ecco le opere vincitrici e premiati

PREMIO CAPRI – S. MICHELE Il crollo del Noi di Vincenzo Paglia Laterza; PREMIO DI GIORNALISMO ITALO DE FEO a Carlo Verna Presidente dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti; PREMIO ATTUALITA’ Vangelo e Psiche di Luigi De Simone e Giampaolo Pagano Cantagalli; PREMIO GIOVANI Crescere digitali a cura di Anna Teresa Borrelli, Claudia D’Antoni, Martino Nardelli Ave; PREMIO POLITICA Alfieri politico di Stefano De Luca Rubbettino; PREMIO STORIA Cultura e petrolio di MAURIZIO ROMANO Il Mulino; PREMIO PER L’OPERA CESARE CAVALLERI “per meglio vivere”. Una conversazione con Jacopo Guerriero La Scuola; PREMIO SUOR SERAFINA “E adesso la palla passa a me” di Antonio Mattone Guida; PREMIO SERAFINO CIMINO Lo Sconosciuto accanto. Storie di conversioni nel Giappone di oggi di Tiziano Tosolini Emi; PREMIO LAURA ROLANDI Un gesuita a Scampia di Fabrizio Valletti Edb; PREMIO EDITORIA Vita e Pensiero Nel centenario della fondazione; PREMIO PAESAGGIO Luoghi dell’Infinito Rivista di itinerari, arte e cultura. Nel ventesimo della fondazione; PREMIO AXEL MUNTHE Salvatore Grimaldi Imprenditore italosvedese; PREMIO IMPEGNO PER L’ISOLA Karina Laterza Segretario Generale  Prix Italia; PREMIO DI VARIA UMANITA’ Vania De Luca, Presidente dell’Unione Cattolica Stampa Italiana Direttore della rivista “Desk”; PREMIO ANACAPRI L’amo di Capri Associazione Ambientale- Sportiva-Culturale.

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