“È importante instaurare un nuovo ‘patto fiscale’ che risponda alle necessità di imprese e famiglie italiane, duramente colpite dalla crisi economica, e che renda gestibili i debiti tributari.
Questa proposta potrebbe aiutare a ristabilire un equilibrio tra Stato e contribuenti”. Queste sono le considerazioni espresse da Ciro di Pietro, chief restructuring officer, durante un seminario dedicato alla riscossione di tasse e contributi.
Nel corso dell’incontro è stata sottolineata la necessità di sviluppare piani di ristrutturazione del debito fiscale basati soprattutto sulla programmazione finanziaria, applicabili sia in momenti di crisi che di pre-crisi.
L’obiettivo è proporre al Fisco piani di rientro che siano praticamente sostenibili per aziende e famiglie, che garantiscano un gettito sicuro per lo Stato, supportato da dati e una programmazione accurata.
E’ stata evidenziata anche la richiesta di implementare per il Fisco l’ipotesi del “saldo e stralcio”. Questo approccio potrebbe fornire una soluzione concreta al problema dei debiti scaduti e difficilmente riscuotibili, permettendo alle imprese di regolarizzare la propria posizione con il Fisco in modo sostenibile.
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