Olimpiadi, gli psicologi: “Gli atleti non sono macchine, positivo l’esempio di Biles”

Olimpiadi, gli psicologi: “Gli atleti non sono macchine, positivo l’esempio di Biles”

Il professor Lazzari (Cnop): “Ammettere i propri limiti, prendersi degli spazi e mostrare che si può tornare più in forma che mai trasforma esperienza in punto di riferimento per tanti”



Olimpiadi, gli psicologi: “Gli atleti non sono macchine, positivo l’esempio di Biles”